Anche noi a Capodarco per formare giornalisti sociali. Pueri, dalle storie alla Storia per aprire la porta dei diritti

Nel 1994, quando Redattore Sociale diede il via ai seminari di formazione per giornalisti, l’ambizione era quella di aiutare i redattori ad essere più sociali, non social, come va di moda adesso. Fornire nozioni, dati, esperienze, panorami sui settori maggiormente trattati nell’ambito dell’impegno sociale per limitare le imprecisioni e le approssimazioni. Anche quest’anno, dietro il titolo “Guerra e Pace”, presso la comunità di Capodarco di Fermo, un vasto programma, dal pomeriggio del 29 novembre fino alla mattinata di domenica 1 dicembre.

Dal tema dei conflitti, alle esperienze di coesione sociale e ai “sostegni” sui cui essa poggia: la capacità progettuale delle associazioni, la riduzione delle differenze, il dialogo generazionale, l’accoglienza, la forza educativa della scuola Tutto su: https://bit.ly/2qpF4t0.

Ci saremo anche noi, come Fondazione degli assistenti sociali con Silvana Leofonte, collaboratrice di Fnas sul progetto Pueri sui minori stranieri non accompagnati. Quella che per i giornalisti diventa il racconto delle storie ai fini della notizia, per l’assistente sociale è la raccolta della STORIA per riuscire ad aprire, per chi parla, la difficile porta di accesso ai diritti.